Mi sono persa sulla strada della vita perché
a inizio anno ho comprato un cellulare nuovo e quando lo uso mi prende tutto il cervello, quindi se devo mandare un messaggio mentre sono in giro mi perdo di sicuro. Comunque, il succo è che non ho più scritto nulla qui sopra e mi dispiace perché invece volevo fare tipo un live journal - cosa che non sono riuscita a fare su LiveJournale.com, per altro.
Insomma, update! Non è successa una minchia di niente.
Ma non è per questo che non ho scritto, è che sono stata impegnata con due, tre, venticinque contest e, non contenta, ne ho indetto uno; se un cellulare riesce a incasinarmi il lobo frontale, figuriamoci settordici contest.
Internet s'è rotto i coglioni delle merdate che posto e ha dato forfeit, adesso tutti i motori di ricerca mi schifano, stufi di dover andare a pescare significati di nomi giapponesi, ricette indio-giappe-europee e nozioni random su fulmini, chirurgia e bolle di sapone. Con Facebook avevo un rapporto turbolento già prima, adesso abbiamo solo spezzato i ferri già corti. Non è davvero colpa di nessuno, tuttavia, non è internet il problema, sono le merde merdose che immettono virus nella rete, gente che si diverte in quel modo solo perché io non so dove abita, altrimenti gli facevo passare la voglia. Brutti cazzoni inverecondi!
Devo stare calma, oltretutto, perché il caldo è scoppiato come un palloncino silenzioso e nessuno se n'è accorto. Infatti ho avuto una giornata tremenda ieri che mi ha spinto a trangugiare un integratore vitaminico, per questo motivo oggi le mie terminazioni nervose si sono svegliate e mi hanno ricordato che ho un blog,
cretina! - sono le mie terminazioni nervose, perciò sono sboccate. Oggi soffro ancora un po' gli strascichi ma per lo meno riesco a pensare e respirare insieme. Prima ero a pranzo e ho scoperto che riesco pure a mangiare e incazzarmi, u.ù perciò è chiaro che mi stia riprendendo.
Soffro di pressione bassa, ma il fatto è che ne soffro tutto l'anno. D'estate peggiora in modo preoccupante quando ho il ciclo e se non sto attenta svengo. Non è bello. (<-- cit.) Il sole mi uccide, posso starci solo dopo le sei e prima delle nove, atrimenti mi sento male, così vado in giro con un ombrellino bianco a fiorellini e mi faccio prendere per il culo da tutto il paese - per fortuna lettera minuscola - a testa alta; perché non è solo una questione di pressione, ma anche di pelle super bianca e della marei di nei che insistono a voler sostituire con cicatrici inguardabili. Per questo e perché non
mi frega un cazzo dell'opinione collettiva, siamo io e il mio ombrellino. Zack è più intelligente e se ne sta in casa, spalmato sulle mattonelle ad attendere le giornate infernali in cui entrambi ci sdraiamo a pelle d'orso in terra, sul pavimento freddo, e respiriamo piano, cercando di non svenire.
Certo, la primavera la amo, ma anche l'estate mi piace. È il caldo che mi fa cacare.
L...
Read the whole post...
Last comments